“Finalmente è stata messa la parola fine ad una lunga battaglia combattuta da Mareamico contro le esercitazioni militari al poligono di tiro Drasy, area confinante con Punta Bianca, dichiarata riserva naturale lo scorso giugno dall’allora Presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci”.
“Dopo la denuncia di Mareamico, presentata alla Procura di Agrigento, i Carabinieri del nucleo Forestale e l’ARPA, hanno dimostrato che le esercitazioni militari, che da più di 60 anni si effettuano nel poligono di Drasy, stanno inquinando i luoghi con diffusione di metalli pesanti a terra ed in mare”.
Raggiungere i cittadini più anziani e fragili non ancora vaccinati ovunque si trovino, anche nelle aree più isolate. Con questo obiettivo prosegue la campagna vaccinale in Sicilia con il supporto dell’Esercito.
La sig.ra M.G., si era arruolata nell’Esercito Italiano nel 2006 quale volontario in ferma prefissata annuale partecipando anche alle delicate missioni militari all’estero guidate dalla NATO in Kosovo e conseguendo elogi da parte dei superiori gerarchici.
Il sig. I.G. di Montallegro, con il patrocinio degli avv.ti Girolamo Rubino e Daniele Piazza, proponeva nel 2010 un ricorso giurisdizionale innanzi al T.A.R. Sicilia – Palermo contro il Ministero della Difesa avverso il provvedimento dell’8 ottobre 2009 con cui il giovane siciliano era stato escluso dal concorso per l’arruolamento nell’Esercito Italiano quale volontario in
Canicattì, emergenza Coronavirus: chiesto l’invio dell’Esercito per presidiare le uscite della Città
Il sindaco di Canicattì, Ettore Di Ventura informa che oggi, al fine di tutelare la salute pubblica e monitorare le auto in entrata e in uscita dalla nostra Città, è stata trasmessa una nota a S.E. il Prefetto Dario Caputo con la quale rivolge un accorato appello di aiuto e l’invio di soldati dell’Esercito a […]
Chi deve raggiungere l’amante e chi invece prepara caffè per strada ad un 1 euro e 50, mentre scorrono le immagini delle bare, medici e infermieri sono in affanno.
Nessun nuovo contingente dell’Esercito arriverà per le strade agrigentine per prevenire fenomeni di violazioni alle disposizioni governative in tema di contenimento alla diffusione del Coronavirus.
Una parte dei militari dell’Esercito in servizio in Sicilia sarà da domani impiegata nelle pattuglie di vigilanza urbana e nei punti di arrivo dei passeggeri.
“Siamo preoccupati dalle oltre trentamila persone giunte in Sicilia e autoregistratesi negli ultimi dieci giorni. Ma quante altre migliaia sono entrate sull’Isola senza avvertire la stessa responsabilità e la stessa prudenza?”