Federconsumatori Sicilia parteciperà, lunedì 7 novembre 2022 a Palermo a partire dalle ore 10:00, in Piazza Croci, alla mobilitazione regionale contro il caro energia indetta dalle associazioni datoriali dell’isola.
Si avvia a conclusione il progetto Sportelli di Tutela e Assistenza al Consumatore ai tempi del Covid (STACC), realizzato da Federconsumatori Sicilia, ACU, Adiconsum Sicilia, Aiace, Lega Consumatore Sicilia e UGC Sicilia con i fondi Ministero dello Sviluppo Economico erogati dalla Regione Siciliana: lunedì 4 ottobre si svolgerà online, sulla piattaforma Zoom, l’Open
Il Consiglio di Giustizia Amministrativa (CGA), con sentenza pubblicata in data 8 luglio 2021, ha annullato le due delibere della Regione Sicilia, con le quali venivano aggiornate le tariffe del Servizio Idrico Integrato per il periodo 2016-2019 di Sicilia Acque S.p.a.
L’inchiesta Waterloo, che ha portato al fermo di otto figure apicali della governance di Girgenti Acque, nonché a ben 84 indagati tra politici, imprenditori e funzionari pubblici, non fa altro che mettere finalmente nero su bianco la pessima gestione del servizio idrico in provincia di Agrigento.
Mentre avanza la seconda ondata della pandemia e mentre il Governo e le amministrazioni locali corrono ai ripari per contenere i contagi, ancora i cittadini purtroppo sono costretti a fare i conti con i disservizi collegati all’emergenza sanitaria.
Bisogna garantire la sicurezza del Trasporto Pubblico Locale in Sicilia, specialmente in vista del secondo step della Fase 2 che avrà inizio il 18 maggio.
Il paese versa da settimane in piena emergenza a causa della pandemia che è dilagata in tutto il pianeta. In questo caos, fatto di paura del contagio ed una reclusione forzata, ci sarebbe anche chi specula sui beni di prima necessità.
Come ogni anno, con l’avvicinarsi delle ferie natalizie, Federconsumatori riceve decine e decine di segnalazioni da parte di lavoratori e studenti del sud Italia che vivono al nord.
Con provvedimento della settimana appena trascorsa il Tribunale di Agrigento ha omologato un accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento che ha permesso ad una famiglia, rivoltasi all’Ufficio Legale di Federconsumatori, di ridurre significativamente l’esposizione debitoria contratta con società creditrici, passando dal dover versare loro 1.365 € mensili alla