Si svolgerà oggi (mercoledì 14 dicembre), a Palermo, la riunione del Comitato di sorveglianza del Po Fesr Sicilia 2014-2020. L’incontro si terrà dalle 9,30 a Palazzo d’Orléans, sede della Presidenza della Regione.
La Commissione europea ha approvato il Programma regionale Fesr Sicilia 2021-2027. La dotazione finanziaria complessiva è di 5,86 miliardi di euro, di cui 4,10 miliardi provenienti dai fondi Ue e 1,76 miliardi cofinanziati dall’Italia con risorse nazionali e regionali.
Raddoppia la dotazione delle risorse per la Sicilia messe a disposizione dall’Europa per il lavoro, l’occupazione giovanile, l’istruzione e la formazione professionale. È stato approvato giovedì scorso il Programma Fse+ della Regione Siciliana per la programmazione 2021-2027.
Per il quarto anno consecutivo il governo della Regione Siciliana ha raggiunto gli obiettivi di spesa fissati da Bruxelles nella gestione dei Fondi comunitari per il 2021. Nei quattro programmi operativi di competenza (Fesr, Fse, Psr e Feamp) gli uffici della Regione Siciliana, infatti, hanno certificato una spesa complessiva di 969 milioni di euro.
“È un momento storico particolare, non solo per il nostro territorio, ma in generale per le condizioni che ci hanno visti impegnati in questo ultimo anno e mezzo. Questa è un’occasione di confronto con gli amministratori locali che sono il front office dei cittadini e per noi istituzioni.
Trecento assunzioni di laureati in materie giuridiche, tecnico-ambientali o economiche, per rinforzare per un periodo di tre anni le fila della pubblica amministrazione per favorire l’utilizzo dei fondi europei per la ripresa e dei programmi comunitari ordinari.
Con l’approvazione da parte della Cabina di regia, presieduta dal ministro per il Sud Giuseppe Provenzano, si è conclusa stamane la procedura per la riprogrammazione dei Fondi europei, proposta dal governo regionale.