Si è svolto, dal 19 al 26 agosto scorso, il “LEF”, Leo Europa Forum, il “meeting” annuale di tutti i Leo Europei e che, quest’anno, si è svolto a Stoccarda, in Germania.
Un agrigentino originario di Palma di Montechiaro ma domiciliato in Germania ha perso la vita dopo essere stato brutalmente accoltellato all’interno della sua attività lavorativa. L’uomo, un 57enne, è stato trovato in una pozza di sangue da una cliente che, poi, ha lanciato l’allarme.
Nell’ambito della quinta edizione della festa delle eccellenze italiane in Europa, organizzata dalla Fondazione italiani in Europa, presieduta da Giuseppe Arnone, il prossimo 26 agosto l’imprenditore agrigentino Francesco Salamone sarà premiato a Favara per essersi distino tra le personalità italiane per la cultura, per l’associazionismo e per le attività
Si sarebbe dovuto sposare e, per questo, è tornato dalla Germania dove viveva. Niente di strano se non fosse che i poliziotti del Commissariato di Licata lo hanno trovato in possesso di circa 120 grammi di marijuana e, per questo, arrestato.
Traferito in Germania il bambino rimasto ferito lungo la via Passeggiata Archeologica ad Agrigento dopo essere stato investito da un’auto.
Ancora una volta nessuna testimonianza in aula. Dopo averlo rintracciato in Germania, il 31enne canicattinese Vincenzo Curto, vittima di un agguato a colpi d’arma da fuco nel giugno del 2016.
Anche la tv di Stato tedesca “Das Este” in uno speciale mandato in onda ieri sera ha voluto parlare della storia di Ignazio Cutrò, il testimone di giustizia agrigentino e Presidente dell'”Associazione Nazionale Testimoni di Giustizia” che si è ribellato al “pizzo” e alla logica mafiosa.
Muore in Germani una agrigentina di 21 anni. La ragazza, Giusy Trupia originaria di Palma di Montechiaro, è rimasta coinvolta in un tragico incidente stradale.
Emigrazione e solidarietà sociale sono stati i principali temi affrontati ieri pomeriggio al Comune di Agrigento, nel corso dell’incontro del Sindaco Lillo Firetto con il ministro del governo tedesco, Monika Bachmann, con delega agli Affari Sociali, alla Salute e alla Famiglia.
Ieri 29 giugno, a Canicattì, personale della Squadra Mobile e del Commissariato di P.S. traevano in arresto Furia Vincenzo, canicattinese classe ’64 per l’espiazione della reclusione di anni 7, mesi 5 e giorni 21, per i reati di estorsione, rapina e incendio consumati in Germania.
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