AGRIGENTO – Finisce a processo con accuse pesantissime un 34enne di Favara, recentemente posto agli arresti domiciliari, per presunti maltrattamenti e un episodio di violenza sessuale nei confronti della compagna.
Un 71enne di Bivona finisce a giudizio immediato con l’accusa di avere investito – nel novembre dello scorso anno – un 48enne che, a causa dell’incidente, riportò fratture multiple.
E’ accusato di avere massacrato, uccidendoli, i genitori con ben 47 colpi di mannaia. I fatti risalgono allo scorso 13 dicembre, per il giorno di Santa Lucia, quando l’uomo avrebbe agito all’interno della loro abitazione.
Giudizio immediato per un 48enne di Agrigento accusato di maltrattamenti contro familiari, revenge porn, accesso abusivo a sistema informatico, lesioni personali e sostituzione di persona. A disporlo il Gip presso il Tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano.
Giudizio immediato per un giovane 33enne agrigentino finito nei guai dopo essere stato “beccato” lo scorso 10 luglio dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Agrigento con della sostanza stupefacente in casa nonostante fosse agli arresti domiciliari.
Chiesta dalla Procura della Repubblica di Sciacca il giudizio immediato per un tunisino 50enne dopo essere stato “beccato” nel dicembre del 2018 dai militari dell’Arma dei Carabinieri con un chilo di hashish e 52 grammi di cocaina occultata nella sua auto.