“Ogni volta che vedeva un ‘negro’ diceva che erano 45 euro che camminavano“.
Sembra essere un fiume in piena il neo collaboratore di giustizia favarese Giuseppe Quaranta, arrestato nell’ambito del blitz antimafia “Montagna” che ha sgominato i presunti vertici di due mandamenti e di sedici famiglie presumibilmente appartenenti a “Cosa Nostra” agrigentina.
“Insisto nella volontà di collaborare con l’Autorità Giudiziaria e prendo atto degli obblighi e dei doveri che tale scelta comporterà“. Parole di Giuseppe Quaranta, il 50enne agrigentino arrestato nelle scorse settimane nell’ambito del blitz antimafia denominato “Montagna” che ha sgominato i presunti vertici di due mandamenti e di sedici