La riflessione settimanale, del nostro Direttore Editoriale, Francesco Pira, questa settimana è dedicata ad una storia d’amore stupenda mentre si combatte una guerra in Ucraina con tantissimi morti.
La riflessione settimanale, del nostro Direttore Editoriale, Francesco Pira, questa settimana è dedicata alla Pasqua che viviamo oggi.
Il Consiglio Comunale di Palma di Montechiaro ieri sera ha approvato, all’unanimità dei consiglieri comunali presenti, la mozione a sostegno della pace in Ucraina. La mozione era stata presentata dal Consigliere Comunale Salvatore Malluzzo.
È arrivato ieri a destinazione il pullman della Patti Bus, della missione umanitaria “Favara for Ukraine” voluto dalla giovane Carla Bartoli che martedì scorso è partito da Favara andando fino al confine tra Polonia e Ucraina, nella città di Lublin, per portare medicinali, viveri e aiuti umanitari e ritornare con 57 profughi tra donne, bambini […]
La riflessione settimanale, del nostro Direttore Editoriale, Francesco Pira, è dedicata al Presidente ucraino Zelensky.
“Non c’è niente di giusto nel Decreto Ucraina, un atto di Governo che, in deroga alle leggi nazionali, sancisce l’invio di armamenti italiani in territorio ucraino e contestualmente cancella i limiti di emissioni CO2 per facilitare il ritorno delle pericolose centrali a carbone”.
Anche la città di Agrigento accoglie le persone in fuga dalla guerra. Alex, un bambino di 7 anni, la mamma e il nonno di 64 anni, hanno trovato ospitalità nell’abitazione messa a disposizione da Roberta Tuttolomondo, ex assessore comunale, titolare di un centro benessere e presidente della CNA di Agrigento.
La riflessione settimanale, del nostro Direttore Editoriale, Francesco Pira, è dedicata anche questa settimana alla guerra in Ucraina.
“Di fronte alle immagini cruente di ciò che sta accadendo in Ucraina, non ci si può girare dall’altra parte e fare finta di nulla”.
«La Sicilia, culla di accoglienza e integrazione, con la generosità di sempre, è pronta a ospitare i profughi ucraini costretti a lasciare ogni cosa per fuggire dal conflitto in corso ai confini dell’Europa.