“A Porto Empedocle nella zona di Piano Lanterna, ai lati della statale 115 che conduce alla Scala dei Turchi, gli incivili hanno depositato quintali e quintali di spazzatura“.
Nel giro di pochi giorni il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani a Licata tornerà alla normalità, grazie al potenziamento dei mezzi da parte della Dedalo Ambiente.
L’emergenza rifiuti a Licata sembra aver prodotto i suoi primi effetti. Nella notte si sono infatti registrati alcuni incendi che hanno preso di mira i cumuli di spazzatura presenti vicino i cassonetti dell’immondizia.
Rifiuti per la strada lungo la provinciale 17, nei pressi del bivio Aragona verso Comitini.
Mentre continua a crescere la percentuale di rifiuti differenziati che Porto Empedocle fa registrare a 20 giorni circa dall’avvio del servizio anche nella Zona B, si segnalano nuovi, ma per fortuna sporadici casi di inciviltà urbana.
Altri tre cassonetti sono stati dati alle fiamme ad Agrigento nel corso della notte. Due contenitori in polietilene di recente collocazione, sono stati incendiati in piazza del Vespro al Villaggio Mosè, uno in via Trieste a Giardina Gallotti e un altro in via Petrarca vicino il Don Guanella, dove già nei giorni scorsi i piromani […]
Piromani ancora in azione in pieno centro città. Un altro cassonetto è stato infatti incendiato con il suo carico di rifiuti, provocando l’esalazione di fumi altamente tossici per i residenti della zona.
Un altro cassonetto per la raccolta dei rifiuti, è stato dato alle fiamme e distrutto dall’opera di ignoti che hanno incendiato un contenitore di plastica in via dei Normanni a valle di Piazza Ugo la Malfa dove si svolge il mercato del venerdì.
Nuovo e allarmante fenomeno incendiario a Canicattì, dove vandali hanno dato alle fiamme alcuni cassonetti dell’immondizia. Nella fattispecie il raid vandalico di alcuni presunti piromani ha interessato due cassonetti posti in via Milano.
Oltre 200 cassonetti nuovi, indicazioni più chiare per gli utenti e l’invito ad una rinnovata attenzione alla collaborazione tra cittadini e azienda.