La Polizia di Stato ha dato esecuzione a 4 decreti di perquisizione emessi dalla Procura per i Minorenni di Palermo e a un decreto di perquisizione emesso dalla Procura di Palermo eseguiti dal personale della Polizia Postale di Agrigento, Palermo e Caltanissetta nei confronti, complessivamente, di cinque giovani agrigentini ritenuti responsabili di avere videoregistrato un
Sarebbero sedici le persone indagate nell’agrigentino e nel nisseno nell’ambito di una indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Caltanissetta e condotta da polizia e carabinieri.
Sarebbero sette fra infermieri e medici dell’Ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento gli indagati iscritti nel registro dopo la morte di un 73enne avvenuto dopo un intervento chirurgico.
Dopo il ferimento di un giovane 22enne di Licata avvenuto con un’arma da fuoco lo scorso venerdì sera, sarebbero due gli indagati ai quali verrebbe contestato l’ipotesi di reato di porto abusivo d’arma.
Avviso di conclusione delle indagini preliminari per altre persone nell’ambito dell’indagini sulla morte di un disabile psichico di 48 anni deceduto in una comunità di Naro dove alloggiava.
Notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari a sei soggetti che – secondo l’accusa – avrebbero omesso di dichiarare i trascorsi giudiziari per continuare a prendere il Reddito di Cittadinanza.
Ci sarebbero anche due agrigentini, un favarese ed un canicattinese, fra gli indagati nell’ambito di una inchiesta su un presunto giro di cellulari e micro-cellulari che sarebbero entrati nel carcere di Bologna.
2 indagati, 3.268 persone controllate, 11 treni presenziati, 270 pattuglie impegnate nei servizi di vigilanza in stazione, a bordo treno e lungo la linea ferroviaria: è questo il bilancio dell’attività di controllo nell’ultima settimana dalla Polizia Ferroviaria in tutta la Sicilia.
6 persone denunciate, tra cui 3 minori, 3 persone rintracciate, 6 sanzioni elevate e 23 veicoli ispezionati, è questo il bilancio dei controlli effettuati dalla Polizia Ferroviaria della Sicilia negli ultimi 10 giorni.
Avrebbero segnalato su un gruppo WhatsApp la presenza sul territorio di agenti delle Forze dell’Ordine e autovelox.