Si sarebbe iniettato un farmaco e, successivamente, avrebbe perso la vita. Un operatore sanitario agrigentino è stato trovato all’interno della propria abitazione senza vita.
Un giovane avrebbe aggredito un infermier al Pronto Soccorso dell’Ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca. Ancora da chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto e le motivazioni – qualora ve ne fossero – che avrebbero indotto il giovane a sferrare un pugno.
Oggi 12 maggio ricorre la giornata internazionale dell’infermiere, questo l’intervento del responsabile provinciale del Dipartimento Sanità di Fratelli d’Italia, Marco Cavallaro.
«Sono contento di poter dire “grazie” gli infermieri a nome mio personale, del governo regionale e di tutta la comunità siciliana.
Attimi di ordinaria follia! Sono quelli vissuti al Pronto soccorso dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca.
Deciso intervento del presidente dell’Opi di Agrigento, Salvatore Occhipinti, a seguito del nuovo episodio di violenza ai danni di un infermiere, questa volta in servizio al pronto soccorso del Giovanni Paolo II di Sciacca.
“Massima solidarietà a Franco Colletti, infermiere, presidente dell’Avis di Cattolica Eraclea”; è quanto ha detto il presidente dell’Ordine provinciale degli infermieri, Salvatore Occhipinti, a seguito della notizia che ignoti hanno appiccato il fuoco all’interno della sua abitazione di campagna dove erano in corso lavori di ristrutturazione, arrecando
Domani, 12 maggio, ricorre la “Giornata internazionale dell’infermiere”, dal 1992 sostenuta in Italia dalla Federazione nazionale degli infermieri: un evento che anche nell’Agrigentino sottolinea l’impegno di questi professionisti al servizio della collettività, sui temi della solidarietà e dell’alleanza con i pazienti e le loro famiglie.
Un giustiziere della notte, entra nell’ospedale San Giacomo D’Altopasso di Licata, per picchiare un infermiere.
Sarebbe stato aggredito un infermiere in servizio al Pronto Soccorso dell’Ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì dopo che un genitore avrebbe accompagnato la propria figlia per una ferita alla testa.