La società Italkali spa, titolare della concessione mineraria “Realmonte”, aveva predisposto un progetto per la realizzazione di un nuovo impianto per l’estrazione di kainite la cui estensione interessava una vasta estensione del territorio del comune di Realmonte;
Il segretario generale provinciale della Cgil, Massimo Raso (in foto), ha inviato una lettera al commissario dell’Irsap, ai sindaci di Realmonte e Porto Empedocle e all’Italkali, dopo la decisione del Tar Sicilia:
La società Italkali aveva predisposto un progetto per la realizzazione di un impianto di produzione di sali potassici; le opere previste avrebbero occupato un fondo esteso 23 ettari in località Castagna/Baiale/Vallonforte del territorio del Comune di Realmonte.
“Il presidente Crocetta riunisca la giunta regionale ad Agrigento per affrontare, ci auguriamo finalmente in maniera risolutiva, le tante vertenze del territorio che invece di vedere una soluzione sembrano complicarsi sempre di più“.