Stop del Consiglio d’Europa al controllo delle comunicazioni private dei dipendenti da parte dei datori di lavoro, così come è proibito l’uso di strumenti hi-tech per spiarne i comportamenti.
Entrano oggi in vigore, dopo la pubblicazione di ieri in Gazzetta Ufficiale, i primi due decreti attuativi della nuova riforma del lavoro voluta fortemente dal premier Matteo Renzi, il Job Act.