Finisce nei guai un 40enne di Canicattì, identificato come il presunto autore di un furto in appartamento avvenuto nella zona di Borgalino la notte di Capodanno.
Nella notte tra domenica e lunedì, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Sciacca hanno arrestato, in flagranza di reato, un romeno 42enne, responsabile di aver svaligiato un appartamento del capoluogo saccense.
Avrebbe approfittato di una porta socchiusa di un appartamento per intrufolarsi all’interno e rubare il portafogli di una donna agrigentina.
Sarebbe riuscita ad entrare nell’appartamento di una anziana signora di 82 anni spacciandosi per un funzionario pubblico, riuscendo a rubare monili in oro e denaro contante.
Avrebbe poggiato il proprio telefono cellulare su un muretto della Villa Bonfiglio Agrigento, ma in lampo qualcuno lo avrebbe portato via.
Avrebbe potuto essere denominato il “ladro di Borgalino”, l’individuo che, nell’arco di 5 giorni, avrebbe messo a segno una serie di furti.
Avrebbe fruttato un “bottino” di circa mille euro il furto messo in atto da alcuni malviventi in una casa di un agricoltore 42enne di Ribera.
E’ stato identificato il presunto ladro che a Sciacca, in pieno centro storico, avrebbe rubato da una vetrina esterna di un laboratorio due collane.
Denunciato dai poliziotti del Commissariato di Polizia di Canicattì un uomo intento a scardinare il portone di ingresso di una abitazione.
Forzando una finestra, armato con un grosso coltello, si è intrufolato in una villetta ubicata in periferia a Campobello di Licata. Approfittando del buio e dell’assenza della proprietaria, una pensionata 77 enne, ha iniziato a rovistare e fare razzia di gioielli ed oggetti vari in ogni stanza.