La CGIL, sua seconda famiglia, è in lutto: ha perso uno dei suoi figli e dirigenti sindacali migliori. A Bologna, dove venne assunto dalle poste, presto divenne rappresentante sindacale di base.
Continua con alcune rivelazioni “scottanti” il pentito favarese Giuseppe Quaranta nell’ambito di un interrogatorio inserito nel processo scaturito dall’inchiesta “Vultur” su alcune famiglie ritenute mafiose di Canicattì e Camastra.