Sono due le ordinanze di chiusura temporanea – per tre giorni – emesse dal Comune di Agrigento nei confronti di due esercizi commerciali del centro città.
Fine settimana tranquillo quello trascorso ad Agrigento nelle zone della movida. Tutto si sarebbe svolto nel pieno rispetto dell’ordinanza sindacale che, come noto, prevede lo stop alla vendita di alcolici e la chiusura dei locali dopo una certa ora.
Riunione in Prefettura del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica con la partecipazione dei vertici provinciali delle Forze dell’ordine, del Sindaco di Agrigento, dell’Assessore al Turismo e dei Comandanti della Polizia municipale e del Libero Consorzio di Agrigento.
Sono due, sui tre ispezionati dai carabinieri del Comando provinciale di Agrigento, unitamente al personale dell’Arma del Nas di Palermo, i locali sanzionati poiché sarebbero stati riscontrati alimenti non conformi alle normative vigenti.
Schiamazzi nel cuore della notte e disordini in piazza Dante, a Canicattì. C’è voluto l’intervento dei poliziotti del locale Commissariato di Polizia nel cuore della notte per accertare la presenza di alcuni giovani che con schiamazzi non rispettavano la quiete pubblica.
Il Questore della Provincia di Agrigento Dr.ssa Rosa Maria Iraci in data 4.2.2022 ha adottato, ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, due provvedimenti di sospensione dell’attività relativa ad altrettanti esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande.
La Polizia di Stato, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza, ha effettuato nei giorni scorsi numerosi e mirati controlli in ottemperanza a quanto disposto dalle più recenti direttive ministeriali per il contenimento del contagio da Covid-19.
Continuano senza sosta i controlli per il rispetto delle norme anti-Covid. Gli uomini delle Forze dell’Ordine nelle ultime ore hanno sanzionato alcuni locali della movida agrigentina disponendone la chiusura.
Sono stati consegnati nel tardo pomeriggio di oggi dall’Amministrazione di Lillo Firetto, i nuovi locali affittati da privati, destinati alla scuola “Rita Levi Montalcini” del Villaggio Mosè.
“Cinque giorni di chiusura per assembramento”. E’ il commento sui profili social di uno dei locali della movida del centro città di Agrigento destinatario di un provvedimento di chiusura per il mancato rispetto delle norme anti-Covid.