Su richiesta della Procura della Repubblica, il G.I.P. del Tribunale di Sciacca ha applicato la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico a carico di un pregiudicato quarantenne.
Un giovane 30enne di Canicattì è stato arrestato dai militari dell’Arma dei Carabinieri per l’ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia e atti persecutori nei confronti della propria compagna.
Un 40enne di Favara è stato arrestato dai militari dell’Arma dei Carabinieri di Favara con l’accusa di avere perpetrato dei maltrattamenti nei confronti del padre 70enne.
E’ accusato di avere maltrattato, minacciato e usato violenza nei confronti della compagna, una donna più grande di oltre dieci anni. Il pubblico ministero, titolare del fascicolo di inchiesta, ha chiesto per un giovane 24enne agrigentino il rinvio a giudizio.
Un 35enne di Canicattì è stato arrestato dai poliziotti del locale Commissariato che hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dall’ufficio Esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Agrigento.
Chiesto il rinvio a giudizio per un giovane 27enne di Favara accusato di maltrattamenti in famiglia aggravati. Secondo l’accusa, il giovane avrebbe minacciato e picchiato la sorella minorenne per darle dei soldi e costringendola a penose condizioni di vita.
Un 38enne residente a Siculiana è stato arrestato dai militari dell’Arma dei Carabinieri poiché accusato del reato di evasione. L’uomo, infatti, è stato beccato in giro lungo la via Vittorio Emanuele a Montallegro, nonostante gli arresti domiciliari.