Una breve dichiarazione, con una velata polemica su Salvini, poi il via all’interrogatorio: “Io risponderò a tutte le domande, sono gli altri che si sottraggono ai processi”.
Martedì prossimo verrà interrogato ad Agrigento dal procuratore aggiunto Salvatore Vella e dal Pm Cecilia Baravelli il capo missione della Ong Mediterranea Luca Casarini, iscritto nel registro degli indagati insieme al comandante della Mare Jonio, Pietro Marrone, per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e rifiuto di obbedire all’ordine imposto dalle autorità di
Arrivano a Porto Empedocle i 49 migranti, di cui 15 minori, soccorsi dalla nave Ong della Mediterranea “Mare Jonio” a largo delle coste libiche.
Dopo circa dieci ore è terminato l’interrogatorio del comandante della nave Ong Meditarranea “Mare Jonio” Pietro Marrone, indagato dalla Procura della Repubblica di Agrigento per le ipotesi di reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e mancato rispetto dell’ordine imposto dalle autorità di arrestare l’imbarcazione.
Continuano gli interrogatori dei membri dell’equipaggio della nave Ong Mediterranea “Mare Jonio” dopo il soccorso dei migranti avvenuto a largo delle coste libiche e il conseguente attracco al porto di Lampedusa.
Si trova al largo di Lampedusa dalla mattinata di questo martedì la nave “Mar Jonio”, battente bandiera italiana e gestita da una Ong che ha prelevato dal Mediterraneo 49 migranti salpati dalla Libia nei giorni scorsi.
E’ stata posta sotto sequestro appena entrata al porto di Lampedusa la nave Ong “Mare Jonio” con a bordo 49 migranti salpati dalla Libia nei giorni scorsi.
“Dalla strada panoramica che porta a Cala Francese Lampedusa, a pochissimi miglia dalla “terraferma” si vede molto bene ad occhio nudo la nave italiana Mare Jonio, del progetto Mediterranea, con 49 migranti a bordo tra cui 12 minori, bloccata a largo da alcune vedette della guardia costiera e della Finanza”.