Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria stanno dando esecuzione, nelle Province di Reggio Calabria, Agrigento, Cosenza, Messina, Milano e Roma, ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali nei confronti di 27 soggetti, emessa dalla Sezione G.I.P. del Tribunale reggino, su richiesta della locale Procura della Repubblica –
Dalle prime luci dell’alba, i Finanzieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria stanno eseguendo, nelle Province di Reggio Calabria, Agrigento, Cosenza, Messina, Milano e Roma, un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali nei confronti di 27 soggetti, emessa dalla Sezione G.I.P. del Tribunale reggino, su richiesta della locale Procura della Repubblica –
La campagna antincendio in Sicilia partirà con grande anticipo, il prossimo 3 giugno. È la principale iniziativa di prevenzione e contrasto degli incendi boschivi e di vegetazione messa in campo dal governo Musumeci, assieme a una serie di accordi con gli enti territoriali e le associazioni per fare fronte comune contro l’attacco dei piromani.
Fervono i preparativi per la campagna elettorale che nei prossimi mesi vedrà impegnati anche alcuni comuni agrigentini.
Sono stati notati mentre camminavano a piedi in località Villaggio Mosè di Agrigento, con atteggiamento guardingo. Poi alla vista della pattuglia dei Carabinieri, hanno subito accelerato il passo, quasi come per voler evitare un possibile controllo.
Davanti al gip Francesco Provenzano, incarico per rogatoria, non rispondono alcuni degli agrigentini coinvolti nell’operazione denominata “Proelio” condotta dalla Dda di Catania su presunti legami fra esponenti di Cosa Nostra del ragusano e dell’agrigentino ed esponenti delle ‘Ndrine calabresi.