Assipan, l’associazione dei panificatori aderente a Confcommercio Agrigento, manifesta forte apprensione per una serie di “minacce” che stanno minando la stabilità lavorativa di tutti gli operatori del settore, causadella chiusura di laboratori e punti vendite che non riescono più a sostenerne i costi.
Carburante, gas, energia elettrica: il rincaro dei prezzi per la stagione è ormai cosa nota. Ma l’aumento riguarda anche altri settori e altri prodotti, come la materia prima nel comparto panificazione.
A partire dal prossimo mese di ottobre tornano in pieno vigore le disposizioni di legge sulle disposizioni relative all’attività di panificazione previste dal D.A. 842 1.S pubblicato in GURS N. 25 del 30 Maggio 2018.
In questi giorni di difficoltà improvvisa, la povertà è ancor di più un’emergenza sociale.
Anche quest’anno, l’associazione A.P.S. “Creatività di un Popolo” rimette in moto il meccanismo di coinvolgimento dell’intera comunità per dare nuova vita a una rinomata tradizione plurisecolare che si tramanda di generazione in generazione: gli Archi di Pasqua.
Cresce il costo del pane a Sciacca, dove ora ci vorranno 2 euro e quaranta centesimi per l’acquisto di un chilo.
Il costo del pane “lievita” a Porto Empedocle, dove dai 2,40 euro del 2019, passerebbe a 3 euro. A riportare la notizia il quotidiano “La Sicilia”.
Il Sindaco di Siculiana, Leonardo Luricella, venendo a conoscenza del considerevole aumento del costo del pane, rende noto alla cittadinanza che nei prossimi giorni eseguirà una verifica sulle ragioni che hanno determinato tale effetto.
Avrebbe consegnato del pane a domicilio senza rispettare le prescrizioni imposte sulla tutela della salute pubblica.
Calendario di apertura e chiusura settimanale dei panificatori di Sciacca. Il sindaco Francesca Valenti e l’assessore alle Attività Produttive Carmelo Brunetto rendono noto che è stata emanata un’ordinanza sindacale che ratifica quanto deciso dalla categoria dei panificatori.