Lo scorso fine settimana personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di P. Empedocle ha condotto un’operazione di contrasto alla pesca abusiva ad opera di un’unità da diporto intenta a calare le reti nello specchio acqueo tra Eraclea Marina e Bovo Marina.
Nel mattino di giovedì 10 marzo il personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Porto Empedocle ha condotto un’operazione di contrasto alla pesca abusiva ad opera di un’unità da diporto, priva di regolare licenza di pesca, intenta a calare le proprie reti nello specchio acqueo antistante l’imboccatura dell’area portuale.
La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di P. Empedocle ha condotto un’operazione complessa di contrasto alla pesca abusiva presso la banchina Todaro, all’interno dell’area portuale, dove – in prossimità del pattugliatore della Guardia Costiera “CORSI” CP906 (in sosta tecnica in banchina) e della nave mercantile impegnata in operazioni di imbarco di sale