Affonda nelle acque antistanti la costa di Lampedusa un peschereccio. L’imbarcazione sarebbe affondata a circa un miglio e mezzo da Capo Ponente.
La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Porto Empedocle rende noto che nella giornata di martedì 5 maggio 2020, militari dipendenti facenti parte dell’equipaggio della motovedetta CP 849, in attività congiunta con l’equipaggio della M/V CP 292, sotto il coordinamento del Reparto Operativo – Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Palermo hanno […]
La Capitaneria di Porto di Porto Empedocle a parziale chiarimento del precedente comunicato riguardante il presunto ritrovamento di parti di un peschereccio in località Torre Salsa, ritiene opportuno, al fine di sciogliere ogni dubbio sulla vicenda che la parte della tuga insabbiata appartiene ad una imbarcazione utilizzata per uno sbarco cosiddetto ‘fantasma’ avvenuto nel
Nell’arco di pochissimo tempo gli uomini della Guardia Costiera della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle, al comando del Capitano di Fregata Gennaro Fusco, hanno fatto chiarezza sui resti del peschereccio presente a Torre Salsa.
Avrebbe sospeso la propria attività di pesca per trarre in salvo un barcone.
Sta facendo il suo ritorno in Italia il peschereccio “Tramontana”, della marineria di Mazara Del Vallo. Il mezzo, come si ricorderà, è stato sequestrato nei giorni scorsi dalle autorità libiche in quanto sprovvisto, secondo la guardia costiera di Tripoli, di permesso di navigazione.
Altro affondamento nell’agrigentino di un motopesca. Questa volta a calare a picco nelle acque di Licata è stato il motopesca “Odissea”.
I trafficanti di migranti nel Canale di Sicilia escogitano nuove strategie per trasferire i migranti dalle coste del Nord Africa a quelle siciliane.
Favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina.
Salvati da un peschereccio. Alcuni migranti a bordo di una “carretta del mare” sarebbero stati avvistati, e tratti in salvo, a circa 30 miglia dalla costa di Porto Empedocle.