La donna rimasta ferita dopo essere stata raggiunta alla gamba da un colpo d’arma da fuoco non è in pericolo di vita. Come si ricorderà i fatti si sono verificati nella serata di sabato nel quartiere di Villaggio dei Fiori a Licata.
E’ con l’accusa di tentato omicidio, con la duplice aggravante dei futili motivi e della premeditazione, nonché per ricettazione dell’arma da fuoco che un 81enne di Naro è stato condannato a sei anni di reclusione dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Agrigento.
Trovato senza vita un 39enne maresciallo capo in servizio alla Tenenza dell’Arma dei Carabinieri di Ribera. L’uomo – ritrovato lungo la strada provinciale che collega Eraclea Minoa al centro abitato – si sarebbe sparato con la pistola d’ordinanza.
Un cameriere di un locale nelle campagne di Montaperto sarebbe stato minacciato da due individui con una pistola. Ignoti al momento le ragioni che avrebbero portato i due soggetti a minacciare l’uomo.
Alcuni colpi di pistola sarebbero stati esplosi contro l’abitazione di un giovane 33enne disoccupato licatese sottoposto alla detenzione domiciliare nella notte fra domenica e lunedì.
Avrebbe gettato da una finestra un sacchetto dopo l’arrivo dei militari dell’Arma dei Carabinieri della Stazione di Grotte e le unità cinofile di Palermo.
Una pistola calibro 8 con 20 munizioni dello stesso calibro trovati in possesso di una anziana signora 76enne. E’ accaduto a Favara grazie ai controlli da parte dei militari dell’Arma dei Carabinieri impegnati a reprimere reati e a scovare armi detenute clandestinamente.
Ladri in azione in un appartamento a Favara. Ignoti malviventi sarebbero riusciti ad intrufolarsi all’interno di una casa di proprietà di un pensionato ottantenne riuscendo a prelevare una pistola automatica “Beretta” calibro 7,65, 16 proiettili dello stesso calibro, regolarmente detenuti, e 200 euro.
Un giovane 19enne è stato arrestato dai militari dell’Arma dei Carabinieri della Compagnia di Licata dopo essere stato trovato in possesso di una pistola clandestina carica e pronta all’uso.
Avrebbe sparato, con una pistola ad aria compressa, contro l’auto di una vicina di casa dopo un litigio. Il fatto sarebbe accaduto al Villaggio Mosè, ad Agrigento dove ora indagano i poliziotti della sezione “Volanti” della Questura.