Pensavano di agire nella massima tranquillità, ma sarebbero stati colti con le mani nel sacco dalla Polizia Ferroviaria.
Si è svolto oggi presso l’ITC “Sciascia” di Agrigento, un incontro nell’ambito del Progetto di educazione alla legalità ed alla sicurezza ferroviaria , denominato “Train…to be cool”.
Il personale della Polizia Ferroviaria di Agrigento nell’ambito di mirati controlli, controllava presso la Stazione Centrale del capoluogo, un cittadino nigeriano di 25 anni ricercato nell’ambito di un procedimento penale per furto.
Nella mattinata odierna, il Questore di Agrigento, Maurizio Auriemma si è recato presso gli Uffici della Polizia Ferroviaria di Agrigento per incontrare e salutare il personale della citata specialità che, com’è noto, quest’anno festeggia i 110 anni della sua fondazione.
Importante ritrovamento degli agenti della Polfer che hanno rinvenuto circa 500 metri di cavi in rame, probabile refurtiva di ignoti che hanno preferito abbandonare “l’oro rosso” dopo l’avvistamento delle Forze dell’Ordine.
Brutta disavventura per un 32enne che viaggiava sul convoglio che da Palermo conduce ad Agrigento.
Nel corso di mirati servizi per la prevenzione e repressione del fenomeno di furto di rame e materiale ferroso in ambito ferroviario, la Polfer di Canicattì ha denunciato in stato di libertà, per il reato di ricettazione, il proprietario di una ditta di rottamai, tale S.C. di anni 67.
Nella giornata di ieri alle ore 15, il personale della Polfer, coordinati dall’ispettore Capo Angelo Messina, a seguito servizi di controllo e vigilanza finalizzati a contrastare i furti di cavi di rame elettrici sulle linea