Nella nottata odierna la Guardia Costiera di Licata, congiuntamente al personale del Commissariato di Palma di Montechiaro, ha sanzionato un pescatore di frodo palermitano intento nella pesca di esemplari di ricci di mare nelle acque antistanti “Torre San Carlo” del Comune di Palma di Montechiaro (AG).
Ieri mattina l’associazione Rotary Club – Sezione di Licata ha donato al Commissariato di P.S. un defibrillatore semiautomatico, strumento salvavita di grande importanza nei casi di improvviso arresto cardiaco.
Lo scorso 1 marzo, la Polizia di Stato ha dato esecuzione al provvedimento giudiziario della confisca di beni disposto, su proposta del Questore di Agrigento, dal Tribunale di Palermo – Sezione Misure di Prevenzione nei confronti di R.N. (classe 1980).
Ieri mattina a Sciacca si è insediato il nuovo Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza. Il Vice Questore Cesare Castelli è il nuovo Dirigente del Commissariato di Sciacca.
In data 08.03.2024 il Questore di Agrigento ha emesso un provvedimento di D.Ac.Ur., nei confronti di H.R. classe 1982, residente ad Aragona con precedenti penali e pregiudizi polizia.
Il vice questore Cesare Castelli è il nuovo dirigente del Commissariato di Pubblica sicurezza Sciacca. Castelli, negli ultimi anni, ha diretto i commissariati di Palma di Montechiaro, Porto Empedocle, Canicattì e Licata.
Si è tenuta oggi nei locali della Direzione della Casa Circondariale di Agrigento la riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia.
Un giovane 30enne di Canicattì è stato fermato e arrestato dai poliziotti del locale Commissariato di Polizia dopo essere stato trovato in possesso di venti dosi di cocaina del peso di otto grammi e mezzo.
“Esprimiamo la nostra massima solidarietà ed il nostro sostegno alle forze di polizia coinvolte in questi giorni in polemiche, spesso strumentali, in seguito alle manifestazioni di Pisa e di Firenze.
La Polizia di Stato ha dato esecuzione a 4 decreti di perquisizione emessi dalla Procura per i Minorenni di Palermo e a un decreto di perquisizione emesso dalla Procura di Palermo eseguiti dal personale della Polizia Postale di Agrigento, Palermo e Caltanissetta nei confronti, complessivamente, di cinque giovani agrigentini ritenuti responsabili di avere videoregistrato un