Avrebbe violato l’obbligo di dimora a cui era sottoposto dopo un litigio con la moglie. Ora, i giudici della Corte di Appello di Palermo hanno aggravato la misura a carico di un giovane 34enne di Agrigento che è così finito ai domiciliari.
Nella giornata di ieri, a Canicattì, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un uomo, G.S. classe 2000, in esecuzione di un’Ordinanza di sostituzione di misura degli arresti domiciliari, cui era già sottoposto dal 5 marzo scorso per i reati di tentata estorsione e ricettazione.
Resi noti i dati del controllo straordinario del territorio che è stato svolto nelle giornate del 17 e 18 scorse dal Commissariato di Canicattì, unitamente al Reparto Prevenzione Crimine di Palermo ed alla Sezione Polizia Stradale di Ag, in quel comune.
Terminata la campagna congiunta di sicurezza stradale “seatbelt” (cinture di sicurezza), che si è svolta dall’8 al 14 marzo, promossa da Roadpol – European Roads Policing Network, network europeo delle Polizie Stradali, al quale da ormai oltre 10 anni la nostra specialità partecipa.
Nelle giornate scorse gli uomini del Commissariato di Canicattì provvedevano a notificavano a G. S., Classe 2000, un Ordinanza emessa dal Tribunale di Agrigento, Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari con la quale era stata disposta la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel territorio del Comune di Canicattì, con divieto di allontanarsene senza
In data 13 marzo 2021, in Canicattì, la Polizia di Stato traeva in arresto un uomo T.B. classe ’60, nato a Lentini (SR), poiché gravato da provvedimento di carcerazione.
Nella mattinata odierna la Polizia di Stato, unitamente ai militari dei Carabinieri, ha dato esecuzione all’Ordinanza emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Sciacca con la quale è stato disposto a carico di un soggetto di anni 24 (iniziali G.G.) la misura del ricovero provvisorio in idonea struttura del Servizio Psichiatrico ospedaliero, […]
In data 05 marzo 2021, su segnalazione pervenuta al numero di emergenza 112 NUE, in Sciacca personale della Polizia di Stato, interveniva presso il locale Ospedale.
89 persone identificate e 22 controlli effettuati con 9 pattuglie impegnate è il bilancio della seconda giornata dell’anno denominata operazione “Oro Rosso” dedicata a livello nazionale al contrasto del fenomeno dei furti di rame in ambito ferroviario, che ha visto impegnata la Polfer della Sicilia con 43 operatori in tutta la Regione.