Diversi alberghi e bed & breakfast della provincia sono stati recentemente presi di mira da individui che si spacciano per appartenenti alle Forze dell’Ordine, al fine di effettuare false prenotazioni, meglio conosciuta come la “truffa del finto carabiniere”.
Nasce un filo diretto di “recall telefonico” tra ASP di Agrigento e cittadini della provincia per ottimizzare la gestione delle prenotazioni ambulatoriali per primi accessi di visite specialistiche e strumentali, ricordare all’assistito il giorno e l’orario della prestazione già fissata e chiedere conferma sull’effettiva presenza all’appuntamento.
I Carabinieri del Nas di Palermo hanno segnalato, a seguito di una serie di ispezioni e verifiche documentali effettuate negli ospedali “San Giovanni di Dio” di Agrigento e “Giovanni Paolo II” di Sciacca, il commissario straordinario ed il responsabile del Cup dell’Asp di Agrigento.
Nell’ambito delle attività in corso per facilitare gli utenti nella fruizione dei servizi e a migliorare la qualità degli stessi, abbiamo attivato il servizio “Prenota On Line – Evita la coda”.
L’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento comunica che l’indirizzo mail [email protected], già utilizzato per segnalare difficoltà legate alle prenotazioni telematiche delle vaccinazioni anticovid-19 e per altre esigenze, è sostituito con il recapito [email protected].
Per accelerare le vaccinazioni anti-Covid riservate alle persone estremamente vulnerabili, il dipartimento delle Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell’assessorato regionale della Salute ha inviato ulteriori indicazioni ai manager delle aziende sanitarie della Sicilia.
Dal 10 febbraio scorso le prenotazioni delle prestazioni sanitarie possono essere effettuate anche online.
Il Call Center CUP, necessario per la prenotazione telefonica delle visite e prestazioni specialistiche presso i vari presidi dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, cambia numero.
Ancora disservizi alle linee telefoniche dell’Asp di Agrigento. Da venerdì scorso la rete, voce e dati aziendali, è infatti andata in tilt, causando non pochi disagi ai numerosi utenti che si recano al CUP per la prenotazione delle visite specialistiche.
Ad alcuni giorni dalla sua sottoscrizione, entra a regime la convenzione, siglata dall’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento e dall’ATIFAR Federfarma, che rende possibili le attività di prenotazione delle visite mediche specialistiche (ed il relativo pagamento ticket) presso le farmacie della provincia agrigentina.