E’ stata denominata “Undersize” l’operazione complessa di polizia portata avanti dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera finalizzata a garantire la tutela del consumatore dalle frodi alimentari ed assicurare la qualità, la provenienza e la freschezza del prodotto ittico che troverà posto sulle nostre tavole.
“Oltre a garantire il completamento di numerosi progetti di metanizzazione, adesso è possibile portare a definizione un’opera importante e fondamentale per la crescita del Sud: grazie all’approvazione dell’emendamento 129.02, sarà prevista l’estensione delle reti di distribuzione del metano nei comuni montani in alcune aree del Mezzogiorno, che pur avendo
Nella giornata di sabato, 01 Febbraio, gli uomini della Capitaneria di Porto di Empedocle, al Comando del Capitano di Fregata Gennaro Fusco, hanno portato a termine una significativa attività di contrasto nei confronti della pesca illegale del novellame.
“Visto che nessuno controlla, presto organizzeremo un gruppo di tagliatori di reti sottocosta”. Lo afferma l’associazione ambientalista Mareamico Agrigento dopo aver individuato alcuni pescatori piazzare “ad un metro dalla battigia lungo il viale delle Dune a San Leone” alcune reti.
Accordo per la gestione della tettoia di riparo per la manutenzione delle reti da pesca, struttura realizzata nell’area portuale nell’ambito dei finanziamenti ottenuti col Gac, il gruppo di azione costiera “Il sole e l’azzurro – tra Selinunte, Sciacca e Vigata” e a seguito della convenzione stipulata nel 2013 con la Regione Siciliana.
Nei giorni appena trascorsi, personale militare dipendente della Capitaneria di porto Guardia Costiera di Porto Empedocle, impegnato nell’attività di vigilanza atta a contrastare la pesca di frodo e gli illeciti commessi in mare, ha accertato la presenza nella acque prospicienti il porto di Porto Empedocle di tre imbarcazioni intente alla pesca abusiva.
Sequestrate dalla Guardia Costiera trecento metri di rete da pesca collocata all’imboccatura del porto dei pescherecci.
“I pescatori abusivi calano le loro reti a pochissimi metri dalla costa, senza che nessuno dica nulla“. A denunciarlo è l’associazione ambientalista MareAmico Agrigento.
E’ ancora una volta Mareamico a documentare un sopruso alla natura che si è verificato a San Leone.
Nella serata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Licata ed i Militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo della Guardia Costiera di Licata, traevano in