In esecuzione di un mandato d’arresto europeo, i militari dell’Arma dei Carabinieri della Compagnia di Licata hanno arrestato un 21enne, operaio licatese, poiché accusato di truffa aggravata in concorso.
Identificato e arrestato. Sono stati i militari dell’Arma dei Carabinieri della tenenza di Ribera, durante un normale posto di blocco, a fermare un trentatreenne di origine romena che risultava essere ricercato.
È stato rintracciato per strada. Calafato Gaspare, 44 enne, residente a Paliano (Fr) ma nativo di Agrigento, era un insospettabile per molti ma non per i Carabinieri.
Già da alcuni giorni i Carabinieri della Stazione di Porto Empedocle stavano svolgendo assidui servizi di osservazione, a tutte le ore, nei pressi dell’abitazione di Palillo Andrea, 30 enne, ricercato in tutta Europa, in quanto destinatario di un “mandato di arresto” emesso dalle Autorità belghe.
Nella calza, la notte dell’Epifania, non ha trovato né zucchero, né carbone. Solo le manette ai polsi che gli hanno fatto scattare i Carabinieri della Tenenza di Favara.
I Carabinieri della compagnia di Licata e della stazione di Camastra, all’esito di una mirata attività info-investigativa, nelle ultime ore, in esecuzione di mandato di arresto europeo emesso dall’autorità giudiziaria tedesca per “truffa ed altro”, commessi in Germania, hanno arrestato Gioacchino Nicotra, classe 1977, muratore.
Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Ravanusa, nel corso di un mirato servizio finalizzato alla ricerca di catturandi, rintracciavano e traevano in arresto Vasile Cobzariu, classe 1975, cittadino romeno con dimora a Campobello di Licata (AG), disoccupato, già noto alle Forze dell’Ordine, sul