Avrebbe minacciato il titolare di una sala giochi di Porto Empedocle, per poi prendersela con i poliziotti intervenuti sul posto.
Minacce ad un titolare di una sala giochi al quale aveva chiesto la restituzione di quanto aveva speso.
Furto in una sala giochi di Agrigento. Malviventi sono entrati in azione nella notte fra lunedì e martedì a San Leone, dove è stato preso di mira il centro scommesse.
Maxi blitz dei Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento nelle sale giochi e nei circoli di tutta la provincia. Nel corso della trascorsa settimana i Carabinieri hanno avviato una serie di controlli in tutto il territorio della provincia, dal paesino più piccolo fino al capoluogo Agrigento.
Nelle ultime ore, i Carabinieri della Tenenza di Favara, durante un servizio di prevenzione e controllo del territorio, coadiuvati da un agente della Polizia di Stato libero dal servizio, hanno tratto in arresto in flagranza del reato di “Rapina”, S.A., 26 enne da Agrigento, già noto alle Forze dell’Ordine.
Controllo del territorio nella serata di martedì a Porto Empedocle da parte degli agenti del locale commissariato di Polizia con l’ausilio degli agenti della Polizia Stradale e del reparto Prevenzione crimine di Palermo, su disposizione del Questore di Agrigento.
Una sanzione di oltre 1000 euro è stata elevata dagli agenti del commissariato di “Frontiera” di Porto Empedocle ad un gestore di una sala giochi.
I poliziotti del commissariato di “Frontiera” di Porto Empedocle, durante alcuni controlli predisposti all’interno di alcune sale da gioco, hanno rilevato alcune irregolarità in una delle attività, elevando una sanzione da 2 mila euro.
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