Si è conclusa ieri l’esposizione dell’opera scultorea di Gian Lorenzo Bernini “Salvator Mundi“, esposta nella Chiesa Santo Spirito di Agrigento.
La Chiesa di Santo Spirito ad Agrigento, patrimonio del Fondo Edifici di Culto, ospita fin dal 20 febbraio 2016 un capolavoro scultoreo del Barocco Romano: il Salvator Mundi di Gian Lorenzo Bernini.
“Lo spostamento dell’opera del Bernini ‘Salvator Mundi’ da Roma ad Agrigento in coincidenza con la Sagra del Mandorlo in fiore, che si tiene nel capoluogo siciliano, appare come un’operazione di autopromozione da parte del ministro dell’Interno al limite dell’abuso. Alfano si è mosso con lo stile tipico di un ras locale“.
Ha voluto essere presente quasi ad “accompagnare” l’immensa opera del Bernini, il ministro dell’interno Angelino Alfano.
Agrigento capitale dell’arte e della cultura. Si è presentato oggi al complesso monumentale della Chiesa di Santo Spirito ad Agrigento l’opera scultorea del maestro Gian Lorenzo Bernini, “Salvator Mundi“.
Agrigento capitale dell’arte. E’ ciò che si legge oggi sulle colonne del quotidiano “La Repubblica”, dove in un articolo di Sergio Troisi si parla di Agrigento, non solo conosciuta per l’immenso patrimonio storico rappresentato dalla Valle dei Templi.
Si trova già ad Agrigento. Si tratta del “Salvator Mundi“, l’ultima opera scultorea del grande Gian Lorenzo Bernini che sarà ospitata all’interno del complesso monumentale della Chiesa di Santo Spirito ad Agrigento, patrimonio del Fondo Edifici di Culto.
“Sulla vicenda del prestito, ad Agrigento, da parte del Ministero, dell’opera di Gian Lorenzo Bernini “Salvator Mundi“, ancora una volta si sta cercando di discriminare il Sud e in particolare una città con 2.600 anni di storia e un immenso patrimonio archeologico monumentale che ha pochi eguali nel mondo”.
Gli eventi collaterali della Sagra del Mandorlo in Fiore, non contemplano solamente folklore, gastronomia e tipicità del nostro territorio, ma anche momenti elevati di arte.