“Nei giorni scorsi sono state installate alcune telecamere di sorveglianza, al fine di contrastare il crescente fenomeno dell’abbandono dei rifiuti: queste sono state posizionate strategicamente in diverse aree della città, per monitorare e identificare coloro che abbandonano rifiuti in maniera illecita, ed hanno permesso di individuare e identificare diversi
Continua l’azione repressiva da parte del Libero Consorzio Comunale sull’abbandono dei rifiuti sulle strade, priorità assoluta in vista della dell’appuntamento di Agrigento 2025.
Sarebbero stati beccati dagli uomini della Guardia di Finanza a non emettere lo scontrino fiscale. Sanzioni per una trentina di commercianti ed esercenti ad Agrigento.
Elevate nuove sanzioni nei confronti di privati e commercianti che non avrebbero rispettato la corretta differenziazione dei rifiuti. Dopo gli ultimi accertamenti nella centralissima via Atenea, ad Agrigento, i controlli hanno permesso di “beccare” altri utenti che avrebbero posizionato mastelli e sacchetti con rifiuti di ogni genere.
Rifiuti non differenziati in centro città. E’ quanto scoperto dagli operatori addetti alla raccolta dei sacchetti che, nelle ultime settimane, avevano notato che nei sacchetti di plastica vi era di tutto.
Maxi controllo straordinario del territorio a Licata da parte dei poliziotti del locale Commissariato di Polizia. In particolare, i controlli hanno permesso di elevare numerose sanzioni e denunce.
Sono oltre settanta le contravvenzioni elevate dagli agenti della Polizia Municipale di Agrigento per la “selvaggia” sosta lungo la via Panoramica dei Templi.
Sanzioni da 500 euro. Quattro i locali della movida agrigentina sanzionati poiché non avrebbero rispettato l’ordinanza del Sindaco di staccare la musica entro la mezzanotte.
Avrebbe raccolto scommesse su un sito on-line estero permettendo così al titolare dell’esercizio di evadere l’imposta dovuta in Italia. Sarebbe questa l’accusa che i funzionari dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli di Palermo e di Agrigento hanno rivolto al titolare di un centro scommesse di Canicattì.
Si sarebbe trovato con un pedalò oltre i limiti consentiti dalla costa. I militari del Circomare di Sciacca hanno elevato una sanzione amministrativa di 229 euro ad un bagnante che si sarebbe spinto al di là dei limiti consentiti.