Ancora sbarchi fantasma nell’agrigentino. Nelle ultime ore nella zona di Torre Salsa un barchino è approdato con alcuni migranti di origine nordafricana.
Dopo gli sbarchi fantasma degli ultimi giorni in provincia di Agrigento, anche la trasmissione di Rai Tre “Cartabianca” condotta da Bianca Berlinguer, ha voluto dedicare un servizio per analizzare il fenomeno.
“Si convochi subito un Consiglio Straordinario Aperto su migranti fantasma e sicurezza in città al fine di ridare la giusta serenità ai nostri cittadini.”
Una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni, al Ministro dell’Interno, Marco Minniti, al Prefetto di Agrigento, Nicola Diomede e ai responsabili provinciali delle forze dell’Ordine, è stata inviata questa mattina dal sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, per denunciare, senza fare allarmismi, la situazione di disagio che si
Striscia la Notizia torna nell’agrigentino per affrontare la delicata questione degli sbarchi fantasma. Numerosi in queste ultime settimane i casi di sbarchi che hanno letteralmente “invaso” le coste agrigentine.
L’irresistibile tentazione di farsi un “selfie” ha tradito uno scafista tunisino. È l’epilogo dello sbarco di un piccolo gommone di cinque metri che davanti agli occhi di alcuni giornalisti, è giunto sulla spiaggia della bellissima riserva naturale di Torre Salsa, nell’agrigentino.
Continuano ad accendersi i riflettori dei media nazionali sui numerosi “sbarchi fantasma” di migranti che in queste ultime settimane hanno preso di mira le coste agrigentine.
Sbarchi fantasma nell’agrigentina. Anche la trasmissione di Rete 4 “Quinta Colonna” condotta da Paolo Del Debbio, è arrivata sulle spiagge agrigentine per documentare l’approdo di numerosi migranti che con piccole imbarcazioni riescono ad eludere i controlli e approdare sulla terraferma per poi far perdere le proprie tracce.
Una lettera al ministro dell’Interno Marco Minniti sull’emergenza sbarchi fantasma nell’agrigentino. Anche il Sindaco di Siculiana, Leonardo Lauricella (in foto) ha voluto chiedere interventi urgenti per un fenomeno che sembra non attenuarsi.
“Continuano inesorabili ed incontrastati gli sbarchi clandestini ‘invisibili’ sulle nostre coste; ormai siamo il porto di approdo facile e sicuro di questa nuova ondata di migranti tunisini“.