Il Tribunale del Riesame di Palermo ha annullato l’ordinanza cautelare nei confronti di uno dei cinque di origine rom arrestati con l’accusa di essere gli autori dei furti in appartamenti avvenuti in gran parte della Sicilia.
Soffrirebbe di alcune patologie che sarebbero incompatibili con la detenzione in carcere. Il legale difensore di un 57enne di Grotte ha chiesto così la scarcerazione dopo la condanna a 4 anni di reclusione per l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga.
Avrebbe reagito al pugno di un ambulante con uno spintone.
Rigettata, dal Tribunale della Libertà di Roma, la richiesta di scarcerazione per un 25enne.
Chiesta la scarcerazione al Tribunale del Riesame di un 79enne di Campobello di Licata accusato di avere inseguito con un’auto il genero e di averlo successivamente aggredito con un bastone al volto; nel corso della colluttazione sarebbe altresì caduta una pistola che poi sarebbe risultata illegalmente detenuta.
Scarcerazione per il 52enne saccense Domenico Maniscalco, finito nei guai lo scorso 22 gennaio nell’ambito dell’operazione antimafia denominata “Montagna” che ha sgominato le presunte famiglie mafiose della provincia di Agrigento.
Erano stati colti in flagranza di reato mentre erano intenti a portare via gli infissi dell’Ipia di Agrigento.
Tornano liberi i componenti dell’equipaggio di un peschereccio tunisino.
Arriva la scarcerazione per il 29enne di origine romena accusato di avere “tagliato” della droga insieme ad una giovane donna per poi spacciarla.
Annullato il provvedimento di custodia cautelare in carcere per il 40enne di Santa Elisabetta Raffaele Salvatore Fragapane, arrestato nell’ambito dell’operazione antimafia denominata “Montagna 2”.