Confermata dai giudici della Corte di Appello di Palermo la sentenza di primo grado che aveva inflitto sei condanne nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti essere coinvolti nell’inchiesta denominata “Ponos” su una presunta associazione a delinquere che avrebbe sfruttato lavoratori nei campi agrigentini.
I giudici della seconda sezione della Corte di Appello di Palermo hanno confermato la sentenza di primo grado emessa dal Tribunale di Agrigento nell’ambito del processo sulla morte della giovane 24enne Chiara La Mendola avvenuta a seguito di un fatale incidente stradale il 30 dicembre del 2013 in via Cavaleri Magazzeni.
Finiva a terra mentre percorreva a piedi il Viale della Vittoria a causa della pavimentazione sconnessa per la presenza di radici di un albero.
Pubblicata la sentenza di assoluzione dell’attuale Sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, e dell’allora dirigente finanziario dell’ente empedoclino, Salvatore Alesci.
Era stato trascinato in tribunale perché accusato di abusi edilizi.
Dovrà attendere il 13 novembre prossimo, l’operatore della comunità per disabili di Licata, accusato di avere abusato di un’ospite della struttura.
Il Tar di Palermo si pronuncia favorevolmente nei confronti di un’agrigentina.
E’ slittata al 10 ottobre la sentenza del processo che vede imputati due fratelli di Palma di Montechiaro.
Due condanne emesse oggi dai giudici della prima sezione penale del Tribunale di Agrigento nell’ambito del processo scaturito dopo la morte delle due sorelline Chiara e Marianna Bellavia rispettivamente di 3 e 14 anni, a causa del crollo dell’abitazione di via del Carmine a Favara avvenuto il 23 gennaio del 2010.
Cattive notizie per Antonino Cardillo, di 27 anni, e Natale Catalano, di 48. Il tribunale del riesame di Palermo, infatti, ha “detto no” alla richiesta della difesa di annullare la misura cautelare in atto.