Si attende lunedì per l’insediamento ufficiale, ma sarà Michele Benfari il nuovo Soprintendente dei Beni Culturali di Agrigento.
La Soprintendenza ai Beni Culturali, ha chiesto ed ottenuto dalla Regione, un finanziamento di ben 200 mila euro.
Il Sig. D.F. di 45 anni di Siculiana, titolare della ditta “S.C.”, esercita attività di cava nel territorio di Siculiana ed in particolare attività di estrazione ed escavazione della pietra e della roccia calcarea.
La Signora G.C. , di 53 anni, di Favara, è proprietaria di un fabbricato ubicato in Agrigento, località san leone, pervenutole per successione ereditaria dalla madre nel 2013.
“Interventi in varie zone della città, sì ma rispettandone i luoghi” è così che si può riassumere una lettera pervenuta al comune di Agrigento da parte della Soprintendenza.
Come si ricorderà la Soprintendenza dei Beni culturali ed ambientali di Agrigento aveva emesso delle ordinanze di remissione in pristino dei luoghi in relazione ad alcuni stabilimenti balneari siti in località Bovo Marina del Comune di Montallegro, ritenendo che le strutture fossero sprovviste dell’autorizzazione paesaggistica.
La Sig.ra C.M., di 52 anni, di Favara , è proprietaria di un fabbricato ubicato in Agrigento, località San Leone, ricadente nella zona A di cui al DM 16/5/68 , realizzato in epoca antecedente all’apposizione del vincolo giusta licenza edilizia rilasciata dal Comune di Agrigento.
I signori G.C. e M.N. proprietari di un lotto di terreno sito in San Leone, Via dei Giacinti, avevano realizzato una villetta in virtù di concessione edilizia e di nulla osta rilasciato dalla Soprintendenza subordinato all’osservanza di varie prescrizioni, tra le quali, in particolare, la previa demolizione della vecchia costruzione esistente sul lotto di terreno in
Come si ricorderà a seguito di un esposto a firma del dott. Claudio Lombardo, rappresentante dell’Associazione “MareAmico”, venivano effettuati dei sopralluoghi in località “Bovo Marina” del territorio del Comune di Montallegro, e la Soprintendenza dei Beni Culturali di Agrigento emetteva dei provvedimenti repressivi nei confronti degli
Erano stati trascinati in tribunale, i titolari di due stabilimenti balneari nella zona di Bovo Marina a Montallegro.