Quando si sente parlare di startup si pensa sempre alle grandi multinazionali americane, alla Silicon Valley e ai giovani imprenditori che oltreoceano sono diventati milionari grazie ad un’idea rivoluzionaria.
Le iscrizioni sono aperte fino al 15 settembre per partecipare a “CambiaMenti”, premio al pensiero innovativo delle neo imprese, costituite dopo il primo gennaio 2018.
Un’applicazione che consenta un car sharing per il trasporto di persone con invalidità e difficoltà motorie, una piscina che offra attività riabilitative per ogni tipo di disabilità, un nuovo social network che aggreghi gli utenti per affinità di interessi, la creazione di nuovi prodotti biologici attraverso la fermentazione.
Oggi sempre più spesso vengono realizzare delle interessanti Startup, ovvero delle nuove imprese contraddistinte dall’essere fortemente indirizzate verso l’innovazione e la digitalizzazione.
Le startup innovative sono uno dei temi dei quali si parla di più negli ultimi anni, specie quando si discorre di sviluppo sostenibile e di imprenditorialità giovanile.
Dieci premi da 10 mila euro ciascuno per le migliori idee d’impresa presentate da giovani.
“Le startup e i giovani: storie di ragazzi che ce l’hanno fatta” è il titolo del seminario che si svolgerà lunedì 15 ottobre, a Campobello di Licata, a partire dalle 9 nel nuovo Centro Kalat, in via Tevere n.10.
Agrigentino d’adozione, ma “siciliano” nell’animo. È Alessandro Cacciato (in foto) il giovane autore del nuovo libro che in soli pochi giorni sta riscuotendo un enorme successo.
Storia di un’agrigentina intelligente che fa fruttare le sue doti per creare un business. Si tratta di Anita Falcetta, 33 anni, nata a Santo Stefano Quisquina (Agrigento). E’ proprio lei l’ideatrice di una startup tutta al femminile: Bhub – Business Hub, incubatore d’idee e soluzioni al servizio delle piccole e medie imprese.