Revocato lo stato di agitazione degli operatori ecologici di Agrigento che avevano annunciato un’assemblea di due ore per la giornata di domani, 24 luglio.
Potrebbe nuovamente verificarsi l’astensione arbitraria del servizio di raccolta dei rifiuti a Lampedusa, ed in un periodo di piena attività turistica.
Il segretario generale della CGIL Massimo Raso e quello della Funzione pubblica Enzo Iacono hanno scritto al Prefetto di Agrigento per mettere in luce la situazione relativa ai lavoratori dipendenti delle Cooperative Sociali impegnate nella gestione accoglienza dei migranti.
“Chiederemo al governo Musumeci risorse da destinare sia alle ex Province che agli Enti Locali, la cui situazione economica è così grave da non essere in grado neanche di pagare gli stipendi ai lavoratori”.
I dipendenti del comune di Aragona sono senza stipendio da due mesi e non ricevono il salario accessorio maturato nell’anno 2017 dovuto per il lavoro festivo, le turnazioni e tutto il resto legato a prestazioni per le quali il CCNL prevede il pagamento.
Buone notizie in casa Akragas, almeno sul versante stipendi. Ancora una volta è il presidente Silvio Alessi (in foto) a prendere in mano la situazione e a garantire il pagamento degli stipendi dei giocatori.
Dura presa di posizione della Uil di Agrigento con Gero Acquisto e Peppe Plicato sui ritardi nei pagamenti degli stipendi per i lavoratori dell’Ispettorato forestale di Agrigento, nella fattispecie i lavoratori Oti e Otd.
La società Realmarina, che ha in appalto il servizio di raccolta differenziata a Porto Empedocle, ha scritto al sindaco Ida Carmina, al prefetto Nicola Diomede e alla Procura della repubblica di Agrigento per spiegare, nel dettaglio, quella che è la situazione economico-finanziaria che ha portato al ritardo nel pagamento degli stipendi agli operatori ecologici che […]
“In rispetto all’impegno preso con gli operatori ecologici abbiamo fatto un ulteriore mandato di pagamento alla “Realmarina”‘ perché gli operatori ecologici possano ricevere un’ulteriore mensilità“.
Sono stati notificati gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari per i sette indagati nell’ambito dell’inchiesta denominata “Stipendi Spezzati” che, secondo l’accusa, avrebbe disvelato un vero e proprio sistema illecito di gestione dei rapporti lavorativi all’interno della “Cooperativa Sociale SUAMI – ONLUS“.