“Avere contribuito, attraverso la mia azione politico-istituzionale, alla sospensione del pagamento delle bollette idriche di conguaglio con effetto retroattivo dal 2018 ad oggi, certifica e qualifica il ruolo del consigliere comunale”.
Un’assemblea dell’Ati fruttuosa, che porterà vantaggi soprattutto all’utenza che vedrà una riduzione sulle tariffe idriche. A comunicarlo con soddisfazione il sindaco di Agrigento Lillo Firetto e dell’assessore Mimmo Fontana che commentano:
Girgenti Acque interviene in una nota in merito alle tariffe idriche 2008-2011 nel Comune di Agrigento dopo il caso della sentenza n.1588 del 03/11/2016 e le altre emesse del Tribunale di Agrigento “onde evitare che possano essere oggetto di strumentalizzazione mediatica e non“.
Dopo essersi incatenati di fronte al palazzo D’Orleans di Palermo, continua l’operazione dei 27 sindaci dei comuni dell’agrigentino che chiedono il ritorno all’acqua pubblica, dopo aver giudicato fallimentare la gestione di Girgenti Acque.
“Questa settimana depositeremo 3 importanti class actions a Palermo per le quali ad oggi sono state raccolte più di 200 firme su: canoni di depurazione dell’acqua, sulle tariffe illegittime applicate dal gestore idrico e sull’Iva sulla tassa sui rifiuti”.