Sarebbe contestata anche l’ipotesi di reato di tentato omicidio ai tre soggetti di Palma di Montechiaro sottoposti a fermo dopo la morte del 38enne raggiunto da un colpo di pistola venerdì pomeriggio nel piazzale del concessionario di auto nei pressi della Chiesa “Santa Rosa” al Villaggio Mosè.
Sarebbe un giovane 23enne originario di Ribera l’autore dell’aggressione avvenuta a danno del responsabile del reparto di Endocrinologia oncologica dell’ospedale “Cervello” di Palermo, rimasto ferito.
Dovrà rispondere anche dell’ipotesi di reato di tentato omicidio il 77enne presunto autore del ferimento di un 49enne tunisino avvenuto tra le vie Cannameli e Gallo in pieno centro storico ad Agrigento.
Il 17enne accusato di avere ferito a coltellate un 22enne, figlio di un noto chef pluristellato, lo scorso 2 luglio nei presso di uno stabilimento balneare a scelto di essere giudicato con il rito abbreviato.
E’ con l’accusa di tentato omicidio che un pensionato 70enne è stato arrestato dai militari dell’Arma dei Carabinieri di Bivona poiché accusato di avere investito – per futili motivi – un concittadino provocandogli fratture multiple e lesioni.
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Agrigento hanno arrestato due fratelli di 25 e 17 anni, residenti a Favara, ritenuti responsabili del tentato omicidio di un uomo e delle lesioni gravi del fratello di quest’ultimo, avvenuti nella notte tra il 7 e l’8 novembre 2023.
Nella giornata del 26 luglio a Licata, personale del Commissariato di P.S. di Licata, unitamente a quello della Squadra Mobile di Agrigento, ha eseguito l’ordinanza di applicazione della misura cautelare carceraria a carico di un minorenne licatese, classe 2006.
Con le ipotesi di reato di tentato omicidio aggravato e porto ingiustificato di strumento da taglio e da punta un giovane 17enne è stato arrestato e tradotto presso l’Istituto penale minorile di Palermo.
Nella tarda mattinata di ieri, 4 giugno, un giovane 24enne di Canicattì è rimato ferito dopo essere stato colpito con più colpi di pistola. Scattato l’allarme, il giovane è stato immediatamente soccorso e trasferito all’Ospedale “Barone Lombardo” dove si trova ricoverato.
Sarebbe stato raggiunto da colpi sparati – presumibilmente – da un fucile. Almeno tre i colpi sparati che avrebbero raggiunto un 32enne di origine tunisina a Ravanusa.