Un incendio di vaste dimensioni ha danneggiato le campagne fra San Giovanni Gemini e Cammarata, nell’agrigentino. Circa quindici gli ettari di terreno coltivati ad uliveto, pescheto e vari prodotti che sono stati danneggiati.
Un incendio ha danneggiato le piante di vite in un terreno di contrada “Gibbesi” a Naro, confiscato alla mafia e affidato alla cooperativa “Rosario Livatino-Libera Terra”.
Un incendio ha “divorato” un terreno in contrada “Madonna dell’Aiuto” a Canicattì. Le fiamme, alimentate da sterpaglie, ha altresì danneggiato un casello ferroviario in disuso.
Legacoop Sicilia Coord. Ag Pa Tp esprime totale solidarietà alla Coop. Rosario Livatino per il danneggiamento subito nei giorni scorsi a Naro, in un terreno di contrada Gibbesi. Questo terreno è uno dei beni confiscati alla mafia ed è gestito e coltivato dalla stessa cooperativa.
Un canicattinese 54enne ha denunciato ai poliziotti del locale Commissariato cittadino l’occupazione di un terreno di sua proprietà in contrada Aquilata. Ignoti che si sarebbero, altresì, appropriati indebitamenti di una motozappa e un decespugliatore.
Un incendio, di probabile natura dolosa, si è registrato in contrada Poggio Cuti Rizzo, in territorio licatese. A prendere fuoco diversi ettari di terreno di proprietà di una anziana 85enne ed in uso al figlio 60enne.
Il Comune di Agrigento è stato citato in giudizio dinnanzi la Corte di Appello di Palermo da un residente che avrebbe usucapito un terreno di contrada Fontanelle.
Danni a Sant’Angelo Muxaro dopo le violenti piogge degli ultimi giorni. A causa, probabilmente, dell’ondata di maltempo in via Pergole si è registrato uno smottamento del terreno che ha portato ad alcuni danni alle abitazioni.
Hanno dovuto lavorare per ore gli uomini del corpo Forestale di Sambuca e Santa Margherita Belice dopo un incendio scoppiato nelle campagne di Montevago che ha “divorato” circa venti ettari di terreno fra vigneti e uliveti.