A proposito dei tragici eventi di Bruxelles interviene Giorgia Iacolino, consigliere comunale di Forza Italia ad Agrigento:
In data odierna, su disposizione del Questore di Agrigento, Mario Finocchiaro, personale della Divisione Polizia Anticrimine (Ufficio Misure di Prevenzione e Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica), coadiuvato da personale dell’U.P.G.S.P. e della Squadra Mobile, ha effettuato mirati controlli di prevenzione generale antiterrorismo e volti, altresì, al contrasto del
Alle dodici in punto l’attività negli uffici comunali di Agrigento si è fermata. Dipendenti e amministratori si sono riuniti nella Sala del Consiglio Comunale per osservare un minuto di silenzio in ricordo delle vittime degli attentati di Parigi.
Tutti i cittadini europei sono invitati a unirsi in un minuto di silenzio in memoria delle vittime degli attentati a Parigi lunedì a mezzogiorno.
Ancora una volta. sembra quasi un ripetersi costante di ciò che forse in parte già sapevamo. Gli attacchi di ieri a Parigi sono solo il ricordo di una situazione prevedibile.
Qualche sparo agita la folla. La paura comincia a spargersi per la città sconvolta da altri attentati contemporanei.
Non usa mezze frasi Giuseppe Ciminnisi – coordinatore nazionale dei familiari di vittime di mafia dell’associazione “I cittadini contro le mafie e la corruzione” – nell’affrontare Il problema della mancata copertura finanziaria in ordine alla questione della equiparazione della condizione giuridica delle vittime della mafia e del terrorismo.
“Adesso abbiamo avuto la conferma di quanto la Lega Nord va denunciando da tempo, ovvero che i terroristi islamici stanno arrivando nel nostro Paese infiltrandosi sui barconi insieme agli immigrati”.
Sono almeno 19 i morti, nell’attacco compiuto oggi da militanti dello stato Islamico a un museo nel centro di Tunisi, vicino alla sede del Parlamento tra le vittime, secondo le indiscrezioni trapelate, polacchi, tedeschi italiani e spagnoli.
Nonostante siano passati quasi 4 anni dalla morte di Mu’ammar Gheddafi (20 Ottobre 2011 ndr), il suo nome ritorna nella bocca di tutti gli esperti di politica internazionale. Fin dalla sua morte, in Libia, ci furono numerosi scontri tra le varie tribù e fazioni rivali che dilaniarono il paese. Il caos che si instaurò durante […]