“Oggi (ieri ndr) è l’anniversario della Resistenza, l’anniversario della liberazione d’Italia, liberata dal governo fascista della Repubblica Sociale Italiana e dall’occupazione nazista. Era il 25 aprile del 1945, quando i partigiani, i cittadini, mossi dalla volontà di liberare la propria terra, opponendosi alla violenza dei fascisti, hanno vinto”.
“Cosa accade quando entri nel mirino della mafia, la denunci in Sicilia, però siamo in Italia? Proverò a spiegarvi cosa accade, in parte, perché a raccontare tutto fa male anche a me”.
“Questo non è un PAESE PER ONESTI! se tu alzi la voce per un tuo o per un diritto degli altri e dai fastidio al sistema, fai la fine del sorcio che annega in un bicchiere d’acqua!”
“Oggi sono stato convocato dai Carabinieri di Bivona. Mi è stato notificato un documento con il quale venivo messo al corrente che la misura di protezione consistente nella tutela di 4° livello – della quale per mia scelta non usufruivo dal 9 aprile 2017 – è stata revocata. È stata predisposta una scadenza per la […]
“È un testimone di giustizia. Che non è un pentito. I pentiti sono degli ex mafiosi. I testimoni, invece, sono cittadini onesti che hanno denunciato la mafia e che per questo hanno messo a repentaglio la propria vita”.
“‘Sconfiggeremo la mafia fra qualche mese, al massimo fra qualche anno’. Così dichiarava il Ministro dell’interno Salvini appena qualche giorno fa ma intanto, come Presidente della Associazione Nazionale Testimoni di Giustizia dobbiamo fare i conti con il barbaro omicidio a Pesaro del fratello di un collaboratore di giustizia che era sotto programma
“Sono nato nel 1967 in un paese libero, cresciuto nel mio paese Bivona fra i miei amici e l’affetto della mia famiglia; una vita fatta di lavoro, sacrifici, e anche di soddisfazioni”.
Anche la tv di Stato tedesca “Das Este” in uno speciale mandato in onda ieri sera ha voluto parlare della storia di Ignazio Cutrò, il testimone di giustizia agrigentino e Presidente dell'”Associazione Nazionale Testimoni di Giustizia” che si è ribellato al “pizzo” e alla logica mafiosa.
Una lotta alla mafia continua che non lo ha mai visto arretrare di un centimetro. Il testimone di giustizia agrigentino Ignazio Cutrò esempio per tutti, grandi e giovani.
“Con riferimento alla odierna interrogazione parlamentare a risposta immediata al Ministro dell’interno in relazione alla revoca delle speciali misure di protezione del sottoscritto desidero precisare che i chiarimenti da parte del sottosegretario agli interni Molteni agli interroganti, tra i quali la deputata del M5S Piera Aiello, è priva di qualsiasi