Quanto accaduto ai danni di un pensionato vittima di malviventi che si sono spacciati per i tecnici di Aica, riporta prepotentemente a galla il tema delle truffe.
Poche e semplice regole per evitare spiacevoli sorprese ai cittadini della provincia di Agrigento quando operano online con il proprio conto.
Si continuano a registrare truffe telematiche ad Agrigento.
Ancora nuove denunce ai poliziotti della sezione “Volanti” della Questura di Agrigento per frodi informatiche. Nelle ultime ore sono due i nuovi casi registrati di agrigentini che si sono visti prelevare da un conto corrente e da una carta prepagata denaro mai speso.
Continuano le truffe online, e a cadere nella rete sono altri agrigentini.
Nuovi casi di agrigentini truffati in rete. Questa volta le vittime sono stati due quarantenni che avevano versato un anticipo per l’acquisto di una moto e di un’auto.
Ancora truffe online a ripetizione di speculatori senza scrupoli che sfruttano l’Emergenza “Coronavirus” e le necessità alimentari per provare a frodare malcapitati cittadini.
Emergenza “Coronavirus” si è tramutata anche in sinonimo di massimo pericolo di truffe online.
Una studentessa di Favara uccisa dal suo convivente, la mafia che pronta a reclutare i disoccupati disperati e sciacalli che piazzano falsi annunci di Carabinieri e Polizia nei condomini per truffare gli anziani.
Sono giorni che noi dello “Sportello dei Diritti” invitiamo i cittadini a prestare la massima attenzione a tutti i messaggi che giungono sui nostri dispositivi e che dietro l’emergenza e la crisi determinata dal “Coronavirus” nascondono tentativi di frode da parte di subdoli approfittatori che stanno cercando di cogliere il momento per perpetrare i loro […]