I “no vax” colpiscono ancora. Questa volta è stato preso di mira un muretto del belvedere del lungomare “Falcone e Borsellino” a San Leone dove è stata apposta la scritta “i vax uccidono”.
“Fare squadra, fa sempre la differenza. Una grande sinergia tra il Comune di Realmonte e ASP, che ha portato ad un eccellente risultato. Abbiamo somministrato 465 vaccini in soli due giorni”.
E’ terminata nella giornata di ieri una lunga, faticosa, ma bellissima giornata di vaccinazioni a Siculiana.
Oggi (sabato 15 gennaio) e domenica vaccinazioni anti-Covid anche senza prenotazione per la fascia 5-18 anni e per gli over 50 negli hub delle Asp siciliane. L’iniziativa “porte aperte” è stata voluta dall’assessorato regionale alla Salute.
Daniele con i suoi 5 anni e 4 mesi è stato il più piccolo tra i vaccinati nel primo week end di somministrazioni del 2022 a Lampedusa.
Dopo alcune difficoltà logistiche legate all’organizzazione ed all’avvio in poche ore di una capillare azione di vaccinazione anticovid-19 dedicata ai più giovani, entra a regime l’open day di somministrazione senza prenotazione per gli studenti delle scuole primarie e secondarie della provincia di Agrigento.
“L’Asp di Agrigento dovrebbe organizzare le somministrazioni dei vaccini dei bambini dai 5 agli 11 anni in locali diversi da quelli ospedalieri per non intasare le attività sanitarie e per non creare rischiosi assembramenti fra le corsie”.
«Dai dati del Bollettino settimanale Dasoe del 6 gennaio si evince come la campagna vaccinale in Sicilia stia facendo registrare un’altissima percentuale di adesione da parte della popolazione.
“Preso atto della situazione di precarietà ed inadeguatezza in cui versa il centro vaccinale di Via Pietro Micca di Canicattì e di forte malcontento da parte di tante famiglie che usufruiscono dei servizi ho già sollecitato il Direttore generale dell’Asp di Agrigento affinchè si adoperi per assicurare un hub vaccinale accogliente e adeguato al bisogno.”
«Noi ci organizziamo per rafforzare, anzi raddoppiare, tutti i servizi territoriali, ma i cittadini devono darci una mano, accelerando con la terza dose e soprattutto con le nuove vaccinazioni, per chi ancora non ne ha fatto neppure una».