“Apprendiamo da notizie di stampa che parrebbe momentaneamente accantonata l’idea di una inopportuna e ingiustificata demolizione del viadotto Akragas II, che sarà anzi recuperato e, forse, associato ad un sistema di viabilità alternativa che, se si dovesse tramutare in opere concrete, potrebbe migliorare la condizione infrastrutturale della nostra città e
Dopo il vertice di ieri tenuto al Comune di Agrigento fra i vertici dell’Anas e le parti interessate sul futuro del viadotto Morandi, è intervenuto il presidente dell’Ordine degli Architetti di Agrigento, Alfonso Cimino (in foto):
Se oggi vi è grande attesa per la riunione dell’amministrazione comunale con i vertici dell’Anas per discutere sul futuro e sulle ipotesi del Viadotto Morandi, la giornata di ieri non è stata certo foriera di buoni propositi.
Futuro del viadotto Morandi di Agrigento. Domani l’atteso incontro fra l’amministrazione comunale di Agrigento guidata dal Sindaco Lillo Firetto ed i vertici dell’Anas.
“Ho seguito e seguo con molto interesse tutti gli interventi relativi all’abbattimento o meno del ponte “Morandi” di Agrigento”.
Martedì 4 settembre si terrà una conferenza stampa convocata dall’Ordine degli Ingegneri di Agrigento sul futuro del viadotto Akragas I.
“La spesa prevista per la sua ristrutturazione si aggirerebbe sui 30 milioni di euro. Anche sulla base di tale constatazione ma soprattutto sulla evidente invasività dell’opera che deturpa il paesaggio della Valle sia visivamente sia direttamente incidendo con i suoi piloni su aree archeologiche ricche di testimonianze della città antica, si pone il quesito se
Anche la televisione della Svizzera-Italiana si sta occupando delle sorti del Viadotto Morandi di Agrigento
“Sul futuro del Viadotto Morandi di Agrigento Anas condivide l’ipotesi avanzata dal sindaco Calogero Firetto di riconsiderare gli interventi di manutenzione previsti e di rivalutare, invece, percorsi alternativi”.
Se il crollo del ponte Morandi a Genova ha inevitabilmente inaugurato una nuova riflessione sullo stato delle infrastrutture in Italia, il riferimento con il viadotto Akragas di Agrigento sembra il primo anello di congiunzione con la tragedia in Liguria.