Sarebbero altre due le fughe di migranti dal centro di accoglienza ex “Villa Sikania” a Siculiana. In tutto dieci di soggetti che si sarebbero allontanati.
Avrebbe minacciato di lanciarsi nel vuoto dopo essere salito sul tetto del centro di accoglienza di Siculiana ex “Villa Sikania”.
La situazione si sarebbe fatta incandescente al centro di accoglienza di villa Sikania a Siculiana.
Sarebbero tre i migranti rintracciati dagli uomini delle Forze dell’Ordine dopo la fuga avvenuta l’altro ieri dall’ex “Villa Sikania” di Siculiana.
Stoviglie, coperte e attrezzatura da cucina. E’ quanto trafugato all’interno del centro di accoglienza ex “Villa Sikania” di Siculiana, dove ignoti dopo essere riusciti a intrufolarsi all’interno del magazzino sono riusciti a portare via quanto era presente.
Ancora una fuga di migranti dall’ex “Villa Sikania” di Siculiana. Una quarantina di soggetti che sarebbero scappati dalla struttura disperdendosi fra le campagne circostanti la statale 115.
Torna in libertà il 34enne di Porto Empedocle, ma residente a Realmonte, accusato di omicidio stradale nell’ambito dell’inchiesta scaturita dopo i fatti accaduto nella notte fra il 3 e 4 settembre quando perse la vita un giovane 20enne eritreo fuggito dal centro di accoglienza “ex Villa Sikania” a Siculiana.
Hanno cercato la fuga dal centro di accoglienza ex “Villa Sikania”. Sarebbero tre i migranti che sono stati rintracciati e bloccati dagli uomini delle Forze dell’Ordine.
Si è svolta nella giornata di ieri una riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia, presieduta dal Prefetto di Agrigento, Maria Rita Cocciufa, alla quale ha preso parte anche il Sindaco di Siculiana per una disamina della situazione della sicurezza, a seguito del tentativo di fuga di due migranti ospiti del centro quarantena “Villa […]
“Quanto accaduto la scorsa notte sulla statale 115 è chiaro ed evidente che la struttura “Villa Sikania” risulta assolutamente inadeguata, per il mantenimento del presidio ed per il controllo volto a garantire la permanenza degli ospiti in quarantena”.