fbpx
Intrattenimento, cinema e Tv

Teatro Pirandello Agrigento: sabato e domenica con “La Centona” di Nino Martoglio

la_centonaSabato 28 febbraio, alle ore 20.30, ed alle ore 17 di domenica 1° marzo, quinto spettacolo della stagione del teatro Pirandello di Agrigento, voluta dal Commissario straordinario del Comune di Agrigento, Luciana Giammanco, e realizzata dal consulente artistico Mario Gaziano.
Per l’occasione Nellina Laganà è la protagonista di “La Centona” di Nino Martoglio, rielaborata dalla stessa Laganà e per la regia di Gianni Scuto.

L’opera, prodotta dal Teatro Stabile di Catania, vede anche la partecipazione di Vitalba Andrea,Fulvio D’Angelo, Riccardo Maria Tarci, Raniela Ragonese, Carlo Ferreri e Giovanni Santangelo. Le scene ed i costumi sono di Giovanna Giorgianni, le musiche di Alfonso Garrubba e le luci di Franco Buzzanca.

Questa messa in scena, dopo oltre dieci anni di repliche, si presenta sempre come un excursus sempre nuovo e divertente sul mondo teatrale, la poetica e le iniziative giornalistiche e culturali del grande Nino Martoglio.
Dopo il grandissimo successo riscosso in oltre trecento repliche realizzate nelle ultime stagioni teatrali, “La Centona” viene oggi riproposta in un nuovo e più funzionale allestimento. Tra interventi satirici, momenti di alta poesia, “pezzi” famosissimi tratti dal repertorio delle migliori commedie del Belpaese, interventi giornalistici presi di peso dal “D’Artagnan”, il giornale satirico a cui Martoglio dedicò tanti sacrifici e tanto tempo, momenti di poesia popolare rappresentati dai “Curtugghiarissimi”, lo spettacolo procede senza intoppi per oltre novanta minuti ed è diviso in due parti, alternando momenti di grande spessore storico e culturale ad altri di puro divertimento e di gioioso gioco scenico.
Uno spettacolo che oltre a ricordare il grande Nino Martoglio, vuole rimanere come “ideale” testimonianza di un processo storico e culturale che in Martoglio, così come in Luigi Pirandello e Angelo Musco, testimonia un’epoca irripetibile del teatro siciliano che tra “litigate”, riconciliazioni e definitive “rotture” ha rappresentato e rappresenta ancora oggi una delle pagine più belle della storia e della cultura della nostra isola.

I biglietti (23 euro per i posti di platea e palchi in prima fila, 18 euro per i palchi in seconda fila) possono essere acquistati presso il Box office – Sais di piazza Rosselli 5 (tel. 0922 20500) e, un’ora prima dello spettacolo, al botteghino del teatro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.