Tragedia di viale Emporium: l’autopsia conferma la morte per i traumi dell’impatto. Lunedì i funerali di Marco Chiaramonti

Sarebbe stato il violento impatto a causare la morte di Marco Chiaramonti, 50 anni, istruttore di tennis e padel rimasto vittima di un incidente stradale avvenuto una settimana fa lungo viale Emporium, tra Villaggio Peruzzo e San Leone.

A confermarlo sarebbe stata l’autopsia eseguita nella camera mortuaria dell’ospedale “San Giovanni di Dio” dal medico legale che depositerà la relazione completa entro 90 giorni. All’esame autoptico erano presenti anche i consulenti medico-legali nominati dagli avvocati della famiglia e dai difensori dei due indagati.

Come si ricorderà, per l’ipotesi di reato di omicidio colposo la Procura della Repubblica di Agrigento ha iscritto nel registro degli indagati un funzionario comunale responsabile della gestione delle strade, e un dipendente di Palazzo dei Giganti incaricato della manutenzione della viabilità cittadina.

Le indagini, condotte dai carabinieri del nucleo Operativo della Compagnia di Agrigento, si concentrano in particolare sulla buca presente sull’asfalto di viale Emporium, che potrebbe aver avuto un ruolo determinante nella dinamica dell’incidente.

Al termine dell’autopsia, la salma è stata dissequestrata e restituita ai familiari.

I funerali di Marco Chiaramonti si terranno lunedì alle 15.30 presso la Basilica dell’Immacolata, in piazza San Francesco. Per quel giorno, il Comune ha proclamato lutto cittadino: la città dei Templi si fermerà per rendere omaggio a un uomo conosciuto e apprezzato non solo per la sua attività sportiva, ma anche per il suo impegno nella comunità.