Una Raffadali addolorata dà l’estremo saluto a Salvatore Lombardo
Una Raffadali muta e stretta nel suo dolore ha accompagnato Salvatore Lombardo nel suo ultimo viaggio.
Ieri per il paese del giovane 23enne strappato alla vita da un violento scontro frontale nella notte tra sabato e domenica, è stato il giorno del pianto, il giorno del lutto. La bara di Salvatore è stata portata in spalla dagli amici più cari nella Chiesa Madre di Raffadali, in cui ad aspettare c’erano centinaia di persone che hanno accolto il feretro con un applauso.
Gli altri giovani, che si trovavano in auto insieme a Salvatore e l’83enne coinvolto nell’incidente sono tutt’ora ricoverati all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento e le loro condizioni sarebbero stazionarie.
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