“Un’amatriciana in Comune”: solidarietà da Agrigento per Amatrice

Grande partecipazione e soprattutto commozione ieri sera ad Agrigento, in occasione dell’evento di solidarietà organizzato dal Comune per aiutare le zone colpite dal recente sisma nel centro Italia.

L’evento, denominato “Un’amatriciana in Comune” si è svolto in piazza Pirandello, dinnanzi il Palazzo di città, dove grazie ad un contributo di 10 euro è stato possibile degustare piatti di casarecce all’amatriciana, cannolo siciliano e vino, preparati dagli allievi dell’Istituto Alberghiero di Favara e del “Nicolò Gallo” di Agrigento. Una raccolta fondi da destinare alla popolazione terremotata di Amatrice.

Ed è stata proprio la comunità di Amatrice a volere ringraziare la sensibilità di Agrigento. Durante la manifestazione di ieri infatti è stato possibile ascoltare dal “vivo”, grazie ad un collegamento audio, le parole del vicesindaco di Amatrice, Gianluca Carloni, che nel ringraziare Agrigento ha voluto ricordare il tragico evento. Grande commozione fra i presenti per un dramma che ha “toccato” il cuore e la sensibilità di tutto il popolo italiano.

Collegamento video anche con il Sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, impegnato all’Assemblea Anci a Bari, che però non è voluto mancare all’appuntamento, soprattutto dopo i ringraziamenti ricevuti dal collega di Amatrice, Sergio Pirozzi, per ciò che sta facendo la città dei templi, da tempo impegnata ad aiutare il paese e le zone limitrofe così gravemente danneggiate dal recente sisma. La manifestazione è stata accompagnata dalle note del gruppo musicale “Mas Acoustic Trio“.

Un “abbraccio” virtuale fra due popolazioni che ieri si è concretizzato mostrando il grande “cuore” degli agrigentini.

“E’ stata una manifestazione significativa – afferma l’assessore comunale Gerlando Riolo -. Molto commovente il momento in cui abbiamo parlato con il vicesindaco di Amatrice. La nostra partecipazione e solidarietà verso queste popolazioni penso sia doverosa. La solidarietà deve essere includente e non settoriale“.

“Chi sta male, dovunque sia, merita vicinanza e attenzione. Con l’evento di ieri – aggiunge Riolo – abbiamo organizzato un momento per essere vicini a popolazioni che in sol momento hanno perso tutto. Gli agrigentini hanno mostrato vicinanza a una popolazione che è stata colpita duramente. Abbiamo toccato con mano la sensibilità e la situazione di tutta la popolazione“.

L’amministrazione comunale ha voluto pensare anche alle persone meno fortunate della città, destinando una parte delle cibarie preparate durante la serata alle Istituzioni benefiche di Agrigento.

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