fbpx
Cronaca

Violenza e maltrattamenti nella comunità di Licata, la parola al neuropsichiatra

violenza sui disabiliE’ stato affidato ad un neuropsichiatra il compito di stabilire se gli ospiti della comunità di Licata, finita sotto i riflettori dell’inchiesta “Catene Spezzate”, saranno in grado di testimoniare o meno.

L’indagine partì dopo una denuncia fatta da una giovane ospite della comunità per minorati psichici, da lì, grazie all’ausilio di telecamere, sarebbe venuto fuori l’orrore vissuto dai disabili e le violenze subite per mano degli operatori. In alcuni casi, gli ospiti sarebbero stati picchiati, legati al letto con delle catene e costretti a mangiare i propri escrementi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.